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LICEO JACOPONE DA TODI

Le news del Liceo

CICLO DI CONFERENZE SU “DANTE FONDATORE D’ITALIA”

 LOCANDINA

    BIBLIOTECA COMUNALE “LORENZO LEONJ”

 

 LICEO CLASSICO STATALE “JACOPONE DA TODI”

CON ANNESSO LICEO SCIENTIFICO  

 TODI (PG) 

COMUNICATO STAMPA

 

UNA IMPORTANTE INIZIATIVA CULTURALE:

UN CICLO DI CONFERENZE SU “DANTE FONDATORE D’ITALIA”

        

La Biblioteca comunale “Lorenzo Leonj” e il Liceo statale “Jacopone da Todi” sono lieti di annunciare congiuntamente una importante iniziativa culturale, relativa ad un Ciclo di conferenze su “Dante fondatore d’Italia. Un invito alla Riflessione Pubblica”, che saranno tenute dal Prof. Marco Andreacchio, un giovane e brillante studioso, che ha effettuato la sua attività di ricerca e di docenza in alcune delle più prestigiose Università inglesi e statunitensi.

Lo scopo precipuo di questo “Ciclo dantesco” va ricercato nella proposta di una lettura o rilettura del nostro massimo poeta in quanto vero e proprio “fondatore” dei principali caratteri della nostra lingua, della nostra cultura, della nostra identità e del nostro “spirito” nazionale. Si pensi, a titolo di esempio, alla pluralità di generi letterari ai quali ha dato vita Dante. Come afferma un insigne studioso, Gianfranco Contini, in Dante convivono “l’epistolografia di piglio apocalittico, il trattato di tipo scolastico, la prosa volgare narrativa, la didascalica, la lirica tragica e la umile, la comedìa”. E Dante è davvero il “padre della lingua italiana”, grazie alla sua mirabile versatilità nell’utilizzare i vari livelli e strati del linguaggio, dal registro aulico al  comico, al colloquiale ed al popolaresco. Sul piano culturale, Dante, soprattutto ai giovani di oggi, può apparire irrimediabilmente lontano, racchiuso in un mondo medioevale e in un universo dottrinario distanti dalla nostra sensibilità e temperie culturale. Ma questa “inattualità” di Dante è al tempo stesso il segno di una sua “metastoricità”, di una sua stupefacente attitudine a travalicare la storia contingente e a sovrastare il tempo, fornendo al lettore moderno il valore immortale di una poesia indirizzata alla ricerca di una verità e giustizia sempiterne. 

Pertanto, questa iniziativa, che vede la sinergica collaborazione di due delle più importanti Istituzioni culturali della città di Todi, si prefigge di accostare i giovani e l’intera cittadinanza a Dante e alla Divina Commedia, per scoprirne il fascino intatto, l’inarrivabile e visionaria capacità di uno sguardo profondo ed onnicomprensivo sulla realtà e sul destino degli esseri umani. Infatti, come afferma Giulio Ferroni, per quanto la Commedia “possa apparirci distante si tornerà a leggerla, almeno fin quando la letteratura cercherà un contatto profondo con la realtà, fin quando la parola umana, con la sua fragilità e con la sua forza, sarà ancora capace  di esprimere la speranza in un mondo diverso e più giusto”.

Il Ciclo di conferenze si articolerà in quattro incontri pomeridiani, che si terranno presso la Sala conferenze della Biblioteca comunale “Lorenzo Leonj” in via San Fortunato a Todi, in base al seguente calendario: 

I.  Martedì 9 aprile 2013, ore 16.30

Inferno I: A te convien tenere altro vïaggio: Cosa intese Dante per “diritta via”?

 

II. Martedì 16 aprile 2013, ore 16.30 

Inferno II: Io sol uno…a sostener la guerra: L’eroismo di Dante tra folli e matte.

 

III. Martedì 23 aprile 2013, ore 16.30 

Il “Vero Dante” di Vico: La riscoperta vichiana della virtus poetica del grande Autore.

 

IV. Martedì 30 aprile 2013, ore 16.30 

La Monarchia di Dante e la “Teologia Poetica” del Rinascimento Italiano: Poeti e Pittori all’insegna del messaggio politico-teologico di Dante.

      

 Dott.ssa Fabiola Bernardini

 Prof. Sergio Guarente